Creare un giardino giapponese è un progetto affascinante che si basa sulla comprensione di alcuni principi fondamentali di design e armonia con la natura. In questo articolo vi proponiamo alcune astuzie e consigli pratici per riuscire in questo tipo di allestimento, tenendo conto dei dati più recenti e pertinenti, aggiornati al 06 gennaio 2025.
Selezionare lo stile del vostro giardino giapponese
Natura in miniatura
L’obiettivo del giardino giapponese è riprodurre i paesaggi naturali in versione miniaturizzata. Le rocce simboleggiano le montagne, le piante evocano la vegetazione locale e gli specchi d’acqua rappresentano laghi o fiumi (fonte: blog Samse, 2022).
Asimmetria e prospettiva
A differenza dei giardini occidentali che spesso privilegiano linee rette e motivi simmetrici, il giardino giapponese punta sull’asimmetria e una disposizione che offre diverse prospettive. Questo crea un’esperienza visiva ricca e dinamica (fonte: Côté Maison, 2023).
Dopo aver deciso lo stile del nostro giardino, entriamo nel vivo dell’argomento parlando degli elementi essenziali.
Gli elementi essenziali di un giardino giapponese
Elementi naturali
Gli elementi essenziali da integrare comprendono :
- Pietre “Ishi”: queste pietre, consumate dal tempo e disposte in gruppi di disparità (3, 5 o 7), sono fondamentali. Evoke frane o sorgenti d’acqua e vestono le rive (fonte: Massalagros, 2022).
- Passi giapponesi: delle pietre piatte permettono di circolare nel giardino proteggendo la vegetazione (fonte: Gerbeaud, 2022).
Acqua
Presente sotto diverse forme (ruscelli, laghi, fontane), l’acqua è un elemento fondamentale che apporta un’atmosfera pacifica e attrae la fauna locale (fonte: Gerbeaud, 2022).
Ora che conosciamo gli elementi essenziali del nostro giardino, passiamo alla scelta della vegetazione.
Scegliere le piante per un giardino zen
Vegetazione sottile
Scegliere piante che non diventano troppo grandi è fondamentale. La potatura regolare e l’applicazione di tecniche come il bonsai contribuiscono a mantenere forme estetiche (fonte: Massalagros, 2023).
Dopo la selezione della flora adatta al nostro giardino, vediamo come integrare l’elemento acqua.
Integrare l’acqua: laghi e fontane
Installazione dell’acqua
È importante integrare un piccolo lago o una fontana, anche in uno spazio ridotto, per aggiungere il suono rilassante dell’acqua (fonte: Gerbeaud, 2022).
Non appena abbiamo sistemato l’elemento acqua, possiamo passare all’accessorizzazione del nostro giardino.
Accessorizzare con illuminazione e mobili
Posizionamento strategico delle pietre
Riesci ad organizzare con cura le pietre Ishi per creare dei punti focali naturali nel giardino.
Dopo aver dato il tocco finale al nostro giardino con gli accessori adeguati, vediamo come mantenerlo nel tempo.
Astuzie per un mantenimento minimalista
Pianificazione
Inizia a delineare la disposizione generale del tuo giardino tenendo conto dell’integrazione con il paesaggio circostante, che sia una casa, un tempio o delle colline in lontananza (fonte: blog Samse, 2022).
Selezione delle piante
Scegli varietà specifiche che prosperano nel tuo clima e che rispettano l’estetica del giardino giapponese, aggiungendo elementi come muschio e felci (fonte: Côté Maison, 2023).
Creare un giardino giapponese richiede una particolare attenzione per i dettagli e un’armonia con gli elementi naturali. Seguendo queste astuzie e consigli pratici, sarete in grado di realizzare uno spazio esterno tranquillo e esteticamente piacevole che invita alla contemplazione. Ricorda che la semplicità e il simbolismo giocano un ruolo centrale in quest’arte di progettazione del paesaggio.
Le date e gli elementi recenti della progettazione del giardino giapponese sono stati aggiornati per riflettere le conoscenze e le pratiche contemporanee. Il giardino giapponese, come riflesso della natura, continua ad evolversi pur rispettando le sue tradizioni ancestrali.
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